L’idea del Milano in Bionda nasce nel mese di giugno 2008 chiacchierando alla Libreria del Corso di Corso San Gottardo a Milano. Un luogo bellissimo, affacciato sui navigli che da qualche settimana ha abbassato le serrande. L’idea è venuta allo scrittore Paolo Roversi e al libraio Massimo Rebecchi che oggi, purtroppo, ci ha lasciati.
L’intento, come spiega lo stesso Roversi, direttore artistico della manifestazione, era di coniugare la letteratura con un’atmosfera allegra e distesa.
“Di fronte alle librerie deserte si sono detti: perché non le riempiamo di scrittori che parlano delle loro opere nel tempo di un boccale di bionda? Cercavamo un format originale ed economico per attirare il pubblico letterario e non solo. Volevamo animare l’estate con qualcosa di più frizzante delle solite presentazioni istituzionali. E ci siamo riusciti visto che anno dopo anno il festival è cresciuto enormemente”
Dopo la prima edizione del 2008, dal successo immediato, infatti, si sono moltiplicate le collaborazioni e le iniziative tanto che ormai inBionda è diventato un vero e proprio format collaudato e molto richiesto tanto che, oltre alle otto edizioni milanesi, ne sono state organizzate tre edizioni a Vercelli, una a Bergamo e una a Prarolo (VC) sempre caratterizzate da un grande successo di pubblico.